Teatro

Gianmaria Testa solo in concerto

Gianmaria Testa solo in concerto

Gianmaria Testa è un cantautore italiano dai toni romantici. Chi lo ha sentito non scorda più quel tono malinconico e i testi affascinanti che raccontano storie di tutti i giorni ma anche originali e uniche. Come accadde al più celebre Paolo Conte, (ma a Gianmaria questo confronto non è mai piaciuto), pure lui ha trovato fortuna e successo oltralpe prima che da noi. Di ritorno da uno dei tanti e lunghi tour europei, ha scelto il Teatro Libero di Milano, in due serate uniche per intensità e poesia, venerdì 5 e sabato 6 marzo, per eseguire su un palco i brani del suo ultimo disco live, Solo dal vivo, registrato al Parco della Musica di Roma. Concerto da non perdere! Gianmaria Testa è un artista aperto alle collaborazioni, agli incontri e ai progetti speciali che mescolano generi, ma ripete spesso che, se le canzoni non vivono ed emozionano da sole, suonate semplicemente alla chitarra, non c’è arrangiamento, non c’è invenzione che le possa salvare. “Quelli come me incominciano da soli a battagliare una chitarra. Finché il legno si svernicia e le dita si scavano di corde" ha raccontato Gianmaria Testa. "Qualche dritta di un amico è benvenuta, ma il grosso è testarda vocazione all’addomesticamento di qualcosa che senti anarchico e selvatico. Poi la fatica solitaria diventa una frontiera: se l’attraversi, ti rimane addosso una malattia di canzoni". Lo sguardo si perde lontano, la voce è piacevole da sentire. "Così è andata per me e forse così doveva andare, con la chitarra da accompagnamento e compagnia. E avrei suonato e cantato comunque. Con o senza dischi, con o senza pubblico. Con Paola, abbiamo deciso di lasciare un nero su bianco di un giorno di maggio a Roma, qualche amico e la gente che arriva come a un appuntamento”. Questa operazione era iniziata con un concerto a Roma, non pensato per essere registrato e diventare un disco. Poi è successo che quel concerto è stato una piccola magia, una specie di miracolo di intensità e poesia, una corrente di emozioni tra palco e platea e il risultato è una sorta di “bootleg” autorizzato dal suo artista. Paola è la compagna-moglie-produttore-assistente e parla, anche. "Ci sono pure due sorprese, una all’inizio e una alla fine" afferma la donna tutto-fare: "Il disco si apre infatti con quella che si definisce una cover, LA NAVE di Angelo Ruggiero, pugliese, vincitore nel ‘91 dell’allora Premio Recanati, oggi Musicultura; e si chiude con un piccolo regalo: una canzone nuova, inedita, registrata in studio, a Bologna, con due dei musicisti più fidati di Gianmaria: Piero Ponzo al sax e harmonium indiano e Nicola Negrini al contrabbasso, in COME AL CIELO GLI AEROPLANI, una canzone d’amore intensa, struggente, di quelle che sembrano sempre esistite". SOLO-dal vivo è la registrazione integrale di un concerto tenuto all’Auditorium Parco della Musica di Roma (Teatro Studio) il 3 maggio 2008. A un certo punto, ha pensato Gianmaria Testa, un disco live ci vuole, dopo tanti e tanti concerti, su e giù in giro per il mondo, dopo tanti viaggi, tante avventure musicali e umane. Era in qualche modo necessario provare a lasciare una traccia concreta, un disco che da solo se ne andasse in giro, testimoniando, nell’assenza, la presenza e il calore del rapporto col pubblico. Prodotto da Paola Farinetti per Produzioni Fuorivia, SOLO-dal vivo è uscito in Italia su etichetta Odd Times Records, distribuito da Egeamusic e nel resto del mondo da Harmonia Mundi. (due foto sono di Bertrand Desprez e D. Cravena)